Impostazione dei personaggi.

Ho detto che avrei cominciato a scrivere qualcosa di più sensato?! Eccomi qui. Ci ho messo un bel po' a decidermi, però adesso lo sto facendo.
Allora...Come si deduce dal titolo, in questo Post parlerò dell'impostazione dei personaggi nelle mie Fanfiction.
Cominciamo dal nome: quando scrivo storie originali, o FF con nuovi personaggi, la protagonista ha sempre il mio nome, non è un fatto di egocentrismo, non lo sono, anzi, cerco sempre in tutti i modi di non dare nell'occhio. Però mi servono nomi "facili"e tranquilli e visto, che, grazie alla mia pigrizia, non ho voglia di pensare uso il mio nome (Chiara) e quando me ne serve un altro, quello di mia cugina (Camilla). Nelle storie, Yaoi/Slash, originali i nomi dei due componenti maschili sono, quello del mio migliore amico (Marco) e un nome di un ragazzo a caso (Gay e/o non) che magari è suo amico e li vedo bene insieme. Certo, questo comporta la mia morte, ma io continuo a usarli nonostante tutti i richiami da parte di quel depresso di Marco (Sì, perchè lo è!).
Il carattere: non delineo MAI caratterialmente un personaggio, ma non perchè non voglia farlo o me ne dimentichi, è per un motivo logico (Almeno credo). Il carattere dei miei personaggi si riesce a comprendere andando avanti con la lettura, dalle frasi che spesso gli faccio dire. So (Credo) che questa cosa non per tutti funziona, nel senso che non tutti capisco leggendo e basta, ma io scrivo così e non saprei come cambiare!
L'aspetto: parlare di questo è qualcosa di semplice. Io non descrivo l'aspetto dei miei personaggi per il semplice motivo che, secondo me, la gente non deve essere costretta a vedere precisamente quel soggetto, ma può usare l'immaginazione per decidere a chi far vivere la storia.

Non saprei cos'altro scrivere sull'impostazione dei personaggi, credo vada bene così.
Mi sono permessa di scrivere questo piccolo appunto, ma non sono un genio della scrittura come la mia Sensei, quindi se nelle mie storie "manca marmellata", tranquilli sto ancora cercando di migliorare.

Scusate a tutti per avervi ammorbato con questa cosaccia, ma ringrazio chi ha letto tutto questo fino alla fine.
Grazie mille, davvero,
Soru